la squadra con lo striscione del club durante la festa salvezza
Grandissima impresa del SubbuteoClub Palermo ai 29° Campionati Italiani a squadre che si sono disputati ad Acireale (CT). Prima assoluta per tale manifestazione in Sicilia.
Per i rosanero un Campionato con luci ed ombre. Queste ultime evidentemente causate dalla mancanza di esperienza in un campionato così lungo e diffcile. Un campionato quanto mai equilibrato e dal tasso tecnico molto elevato. Lo scotto del noviziato si fa subito sentire con due sconfitte consecutive con Bergamo (2-1) e Triestina (2-1), ma l'impressione, netta, era quella che entrambi gli incontri fossero ampiamente alla nostra portata. Ovviamente però ciò ha dato una carica ulteriore ai nostri atleti. Alla terza giornata la partita più sentita, il derby con gli amici del Catania. E' derby vero, è grande partita, l'orgoglio ed il cuore dei rosanero prevale sul maggiore tasso tecnico degli etnei, finisce in parità (2-2) è il primo punto del campionato.
Per noi si capisce subito che sarà un testa a testa sino alla fine con Biella, vero concorrente per la salvezza.
Lo scontro diretto ci vede appaiati all'ultimo posto con un solo punto in classifica. Anche in questa occasione prevale la paura di perdere, finisce ancora in parità (2-2). Continua la lotta per non retrocedere.
Ed è a questo punto che il grande cuore dei rosanero da il meglio di se.... Nonostante un clandario, sulla carta, proibitivo, (Luigi Riva, Bari e B&R Roma) il Subbuteo Club Palermo si esalta con i toscani con un pareggio 2-2 e si conferma con i pugliesi per un altro pareggio.
Il Biella resta a 2 punti il Palermo a 4 con l'ultima giornata da giocare.
Il Biella (che deve assolutamente vincere) con il Catania e il Palermo (a cui basta un punto) con B&R Roma. Per la prima volta i "palermitani" tifano per i cugini "catanesi".
Da pronostico sia il Palermo sia il Biella soccombono, ma siamo proprio noi a festeggiare la salvezza.
Il prossimo anno sarà ancora serie B, ma con un anno di esperienza in più e tanta voglia di fare meglio, le premesse ci sono tutte.
Dai grande Palermo.....
il campioncino Riccardo La Rosa 
